Con “#InstaThoughts: #Cinema”, immortalo i miei pensieri germogliati dagli anfratti della mia corteccia cerebrale e/o del mio gusto -meramente personale- circa i Film / Serie TV (più o meno recenti) le quali sono riuscito a recuperare, più o meno eviscerare e fieramente barrare dall’inesauribile, abissale backlog nel quale una fetta non indifferente di spettatori rischia di affogare ogni giorno…compreso il sottoscritto.
In questo post, verso la mie personali gocce di pixel, nell’oceano virtuale di considerazioni, circa il meraviglioso “Ex Machina”:
Di seguito, il trailer della pellicola:
L’accennato commento scovato su YouTube:
“[…] c’è un’altro tema che va in parallelo e, perché no, si fonde con quello del test di Turing di Ava (e sono piuttosto sicuro che Garland abbia inserito coscientemente molti particolari per farlo cogliere in questo magnifico film): la macchina come inevitabile passo successivo dell’evoluzione umana (e conseguente estinzione di quest’ultima come organismo biologico). Una sorta di apocalisse per l’uomo di carne e genesi dell’uomo di metallo. Ci sono riferimenti biblici sia espliciti che impliciti, a partire dai nomi dei personaggi: Ava (variante di Eva, e con la medesima pronuncia), la prima donna, e Nathan, “Egli ha dato” in ebraico, in chiaro riferimento al suo atto divino (“prometeico”, cit.) di aver creato il “nuovo” uomo (“ha dato” al mondo il nuovo uomo, come Prometeo). Nathan è però anche colui che condanna l’umanità all’estinzione dando alla luce l’uomo metallico, è un moderno Oppenheimer, come viene detto nel film (“…sono diventato Morte, il distruttore di mondi”, Oppenheimer citato nel film), e Ava è la bomba atomica. E Caleb? E’ lo strumento con cui sganciarla. Caleb, “colui che segue Dio” in ebraico, è l’aereo che sgancia la bomba e qui entra in gioco un particolare lì per lì insignificante ma fondamentale una volta colto (ringrazio l’amico con cui ho visto il film che me l’ha fatto notare): la prima volta che Caleb vede Ava attraverso la tv sta ascoltando “Enola Gay” alla radio; Enola Gay è il nome dell’aereo che sganciò la prima bomba atomica su Hiroshima.”
Prima di chiudere con questo Ex Machina, come da mia prassi: