Con “#InstaThoughts: #Gaming”, immortalo i miei pensieri germogliati dagli anfratti della mia corteccia cerebrale e/o dal mio gusto -meramente personale- circa le produzioni videoludiche (più o meno recenti) le quali sono riuscito a recuperare, più o meno eviscerare e fieramente barrare dall’inesauribile, abissale backlog nel quale una fetta non indifferente di videogiocatori rischia di affogare ogni giorno, compreso il sottoscritto…in ogni caso, sempre fermamente fedele sostenitore di quest’industria sotto tutti i punti di vista:
a partire -come ripeterò fino al patibolo- dal mero intrattenimento fino ad abbracciare tutte le sfumature in termini lavorativi..nelle quali si cela, in primis, sconfinata passione e voglia di trasmettere.
In questo post, verso le mie personali gocce di pixel, nell’oceano virtuale di considerazioni, sui “The Game Awards 2018” (gli “Oscar Videoludici” celebrati a partire dalle ore 02:30 italiane di Venerdì 07 Dicembre 2018):
Prima di chiudere, come da mia prassi:
- da qui è possibile reperire tutti i miei parti mentali precedentemente pubblicati (ed in aggiornamento);
- a breve, quelli a tema “Cinema” (Film / SerieTV).