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In attesa di Red Dead Redemption 2

29/09/2016 - inEvidenza, Pubblicati
In attesa di Red Dead Redemption 2

Rockstar, in tutta la sua Carriera Videoludica, ha mai sbagliato un Colpo?

La Celebre casa Produttrice (parte della Take Two Interactive ed articolata in diversi studi) iniziò a gettare le Fondamenta, per la costruzione di ciò che sarà un vero e proprio “impero” che frutterà milioni e milioni di Dollari di incassi, fin dal debutto del Primo Capitolo (nel 1997) di una Serie che si guadagnerà un posto nell’Olimpo Videoludico: Grand Theft Auto, conosciuto con l’acronimo di GTA (tradotto “Grande Furto d’Auto”) in cui il Videogiocatore vede dar sfogo al proprio alter ego digitale a tutte quelle attività gestite da Criminali e dunque Illegali per il mondo Reale in cui Viviamo ogni giorno della nostra Esistenza.
Originariamente sviluppati secondo “lo schema” di Visuale dall’Alto nei primi 2 Capitoli (GTA I e GTA II), dal Terzo la Serie assiste ad un cambio della Visuale stessa, passando in Terza Persona (la quale rimarrà invariata fino ai Capitoli dei giorni Nostri ed implementando nell’ultimo Capitolo Disponibile, il Sesto, la possibilità di scegliere in qualunque momento della Partita di usare quella in Prima Persona, cosi da immergersi completamente nelle azioni di gioco e tornare a quella classica, la terza, ogni vota che lo si desidera) dando la possibilità  al Videogiocatore di approcciarsi in modo differente alle Sessioni di Gioco (segnalo, per chi li volesse recuperare, la presenza dei Primi 2 Capitoli Disponibili al Download Gratuito su Steam).

 

Naturalmente si ricordano altri Pilastri come:

 

-Midnight Club 1,2,3 (free-roaming arcade delle corse automobilistiche illegali);

 http://www.rockstargames.com/midnightclub/

-a seguire, Max Payne 1,2,3 (sparatutto in terza persona, o tps, nel quale il protagonista e detentore del Titolo della Produzione, sarà alla ricerca di un’assetata vendetta a seguito di un evento scorcentate);

 http://www.rockstargames.com/maxpayne/index.html

-LosAngeles Noir (free-roaming poliziesco in terza persona, animato in una LosAngeles nel dopo-guerra ed inzuppata di criminali da indagare e scovare);

 http://www.rockstargames.com/lanoire/it

-fino ad arrivare al Titolo Cardine di questo Post: Red Dead Redemption.

Nel corso dell’appena passata Estate 2016, più precisamente nel periodo Caldo (ma non troppo come gli scorsi anni) delle Varie Conferences (quali E3 di LosAngeles, Gamescom di Colonia, PlaystationMeeting a New York, e chi piu’ ne ha piu’ ne metta) si è rumoreggiato/vociferato molto riguardo l’Ufficializzazione, sempre da parte di casa Rockstar, del possibile arrivo di un Secondo Capitolo, postando sulla rete sempre più Leak, ad oggi sempre rivelati non veri.
In Occasione dell’aggiunta Ufficiale da Microsoft, proprio del primo capitolo di Red Dead Redemption, nel programma di Backward Compatibility (Retrocompatibilità), il giorno 08/07/2016 sullo Store di XboxONE (mossa che ha contribuito ad alimentare notevolmente i Rumors), subito acquistabile grazie ad un prezzo scontato irrinunciabile (7,49€ circa), non esitati due volte a metterlo nel carrello digitale così da non perdermi uno dei tanti Titoli che non sono riuscito a godermi appieno nella Scorsa Generazione di Console (quali Xbox360 e Playstation 3).

Impegnandomi ad evitare possibili Spoiler, la vicenda vede come Location il Far West, vecchio West Americano, una terra in bilico tra l’arrivo e lo sviluppo dell’Urbanizzazione ed Industrializzazione e le Popolazioni Locali;
questa vede l’approdo del Protagonista del filone Narrativo Principale: John Marston, ex-Fuorilegge al quale si presenta la possibilità di rimediare agli errori commessi nella sua ormai abbandonata Vita Passata, dando la caccia a spietati Criminali non ché i suoi ex-compagni di Banda, il tutto sotto la pressione di Uomini del Governo per guadagnarsi (appunto) la Redenzione a qualsiasi sia il Costo…Voi quanto sareste disposti a pagare?
Queste sono le Premesse che apriranno il Giocatore ad un Mondo il quale (reduci da GTA V) sarà una tentativo di ciò che successivamente avra’ proprio il Sesto Capitolo della Serie di GTA, in termini di Meccaniche di Gioco:

La Mappa di Gioco, non esponenzialmente Grande, offre al Giocatore, non solo una Serie di Scorci e Panorami Incredibili (da non far sentire i suoi ormai 7, rilasciato nel 2010, tanto da far acclamare il Web sostenendo che il Titolo avesse ricevuto delle migliorie grafiche ma che in realtà “gira” semplicemente meglio sull’hardware di XboxONE), capace quasi di farti percepire il Caldo Torrido delle vaste lande, ma anche una Grande Varietà Ludica spaziando dai Giochi da Tavolo alla Caccia, fino ad comparto Multigiocatore ed Attività Secondarie, le quali contribuiscono ad aumentare nel complesso notevolmente la Longevità ed Esperienza Videoludica stessa (ogni qualvolta si vuole andare in giro per la Mappa e variare tra una Missione Principale e l’altra o comunque quando sono terminate e si è Completata la Storia Principale), allo stesso tempo sono rimasto affascinato dai Personaggi che animano proprio queste Attività, dalla loro Caratterizzazione e soprattutto dalla Storia Personale e di Vita che si portano dietro.

Uno dei Personaggi in particolare, che si incontrerà nelle Missioni della Storia Principale, mi rapi’ letteralmente: Seth Briars, dove a seguito della sua misera condizione di vita, questa lo porterà a ridursi fino allo stremo delle sue forze pur di trovare tesori da lui cacciati, portandolo ad avere una sua singolare visione sul mondo delle bare ed i loro morti all’interno.
Parlando sempre della Caratterizzazione dei Personaggi, personalmente, mi è sembrata venuta a mancare meno proprio al Protagonista, John, apparendo più tranquillo e dai toni pacati piu’ di quanto dovrebbe esserlo, NULLA togliendo a quanto di Ottimo è stato Realizzato.
Dal Punto di Vista Narrativo, i Tasselli vengono messi al loro posto pezzo dopo pezzo, fino ad arrivare al Fatidico Finale, nel quale avverto solamente di completare tutte le Missioni Secondarie comparse subito dopo, per coglierlo appieno.  

Inoltre è dovere notificare l’Ottimo lavoro svolto da parte degli Sviluppatori, nell’inserire come sfondo di Tutte le Vicende, un Contesto Storico il quale ha caratterizzato il Nostro Corso Umanitario, ricordando:
il Contrasto tra un’America dell’ Est Evoluta ed un Ovest ancora Rurale e Scettico verso ogni forma di Progresso Politico ed Economico;
viene intravista anche dell’ ironia, tramite i giornali presenti in-game, contro la Discriminazione Razziale, il Proibizionismo, i falsi benefici delle Droghe e la Corruzione del Governo (pubblicizzati da uno dei Personaggi che incontreremo sempre nel Filone Narrativo Principale).
Mentre Il tratto della storia collegata al Messico, mostra l’ipocrisia mascherata dietro una Rivoluzione, la quale guida ciecamente un popolo maltrattato a mettersi nelle mani di un rivoluzionario assetato dal potere e che non tarderà a contraddire le sue promesse e a curare i propri interessi, come accaduto a chi prima di lui.

Senza ombra di dubbio, questo e’ un Titolo che segna dentro chi ha il piacere di assaporarlo, per i Personaggi, per la Storia, per come proprio il Contesto Storico riesce ad accompagnare il tutto senza forzare troppo la mano.
Rockstar DEVE rilasciare un Secondo Capitolo, la Community lo Rivendica a gran Voce.

 

Vi lascio col trailer di Debutto: https://www.youtube.com/watch?v=aOpKJ6hjPIM

Cosa ne pensi?